lunedì 3 settembre 2012

LA FATTORIA DELLA MAGRE CONSOLAZIONI- GIBBONS

Stella Gibbons, La fattoria delle magre consolazioni, Astoria, 1932, pp.287

Mi aspettavo di più da questo libro scritto nel 1932 dalla giornalista inglese Stella Gibbons, presentato come " uno dei romanzi più divertenti mai scritti". Flora Poste, giovane londinese di buona famiglia, dopo essere rimasta orfana decide,  non avendo la possibilità di mantenersi da sola, di andare a vivere da alcuni lontani parenti, proprietari di una fattoria nel Sussex. Troverà una situazione disastrosa, sia per quanto riguarda la fattoria, sporca e in rovina, sia riguardo ai suoi parenti, scontrosi, maleducati e anche- alcuni - affetti da turbe psichiche. La signorina Poste, sempre impeccabilmente abbigliata di verde  e senza un capello fuori posto, si prende la briga di raddrizzare tutto, uomini e oggetti, e ci riuscirà alla perfezione.
Certo a tratti ci si diverte, anche perchè l'autrice ridicolizza alcune mode nascenti all'epoca, dalla psicoanalisi allo star-system hollywoodiano ma per me un romanzo deve essere prima di tutto credibile. Questo non lo è dall'inizio: la decisione di Flora di andare dai Desoladder, avendo altre alternative sicuramente preferibili è inspiegabile e la facilità con cui tutti - prima o dopo- si adattano ai suoi suggerimenti, persino la vecchia zia Ada, da anni rinchiusa nella sua stanza, convinta con una chiacchierata e la promessa di un viaggio a Parigi, lo è altrettanto. Ops, ho svelato il finale...
 Lettura nel complesso piacevole e scorrevole, adatta a qualche giornata in spiaggia, come ho fatto io. Resoconto della mia indagine sulle letture al mare ( come avevo promesso): nella spiaggia da me frequentata, nel ponente ligure, veniva proposto uno scambio di libri, ovvero portandone uno si aveva il diritto di prenderne in prestito altri e di consigliare i futuri lettori. Iniziativa bellissima, mi si è allargato il cuore, anche se confesso di non aver avuto il coraggio di lasciare nessuno dei miei libri, ci sono morbosamente attaccata...Viva il lido Foce!!!
  

Nessun commento:

Posta un commento